Ciao, sono Barbara.
Sono qui per raccontarvi un po’ di me. Sono nata in una fredda notte di dicembre della prima metà degli anni ‘70 nella città di Monza. I miei genitori erano due parrucchieri ed io la prima figlia. Poco più di 10 anni dopo è nato mio fratello.
Amo viaggiare, ho sempre amato viaggiare. Quando ero molto piccola hanno provato a mettermi in gabbia ma la voglia di scappare era tanta ed io non potevo certo rimanere rinchiusa!
Per questo motivo i miei genitori, e quando loro non potevano, i miei nonni e i miei zii hanno iniziato a portarmi “a spasso”. Ho potuto giocare in tante spiagge italiane, dalla Liguria alla Romagna, dal Lazio alla Toscana.
I miei primi viaggi mi hanno anche permesso di vedere i laghi: dal lago d'Iseo al lago di Garda, dal lago di Como al lago Maggiore. Ho potuto passeggiare anche in montagna e visitare città d’arte: da Firenze a Roma, da Pisa a Padova.
Questa voglia di muovermi e di esplorare sempre luoghi nuovi non mi ha mai lasciato. Le gite scolastiche sono state l’occasione per i primi viaggi all’estero alla scoperta di Parigi e Vienna. Il primo stipendio mi ha invece portato oltreoceano a vedere il Messico, dove per la prima volta ho potuto sperimentare l’ebbrezza di prendere un aereo ma anche di perdere una coincidenza.
Ho scoperto che mi piacciono moltissimo le cascate e cosi non mi sono lasciata sfuggire quelle del Niagara. Nei miei viaggi ho fatto bellissime scoperte, ho trovato amici nuovi e ho imparato a cavarmela di fronte alle disavventure: come la perdita del bagaglio in Guatemala o la dissenteria in Marocco.
Solitamente parto da sola e mi aggrego ad un gruppo organizzato, ma non solo: ogni tanto coinvolgo amici che partono con me per scoprire una città o una regione, trascino mio fratello che ama condividere con me la scoperta di nuovi cibi e porto i miei genitori a fare qualche gita fuori porta. Ho anche provato a fare un viaggio "zaino in spalla" da sola ed una crociera. Sono eclettica e sempre pronta a nuove esperienze ed avventure.
Cerco di non farmi fermare da nulla: paura, solitudine, imbarazzo… quasi tutto può essere sconfitto. Vorrei raccontarvi dei miei viaggi: non serve essere superavventurosi, non serve avere a disposizione settimane e settimane di vacanze. Ho sperimentato che anche una semplice giornata può essere un viaggio di scoperta. Esatto, per me il viaggio è scoperta, gioia, sentimento. Ogni viaggio porta esperienze ed emozioni diverse, porta arricchimento culturale, porta amici nuovi.